Traduzione libera dall’originale in inglese delle Official Laws of CARROM pubblicate della Federazione Internazionale Carrom.
Avvertimento
Queste non sono le Regole Ufficiali della Federazione Italiana Carrom, benché nella sostanza siano del tutto equivalenti: la differenze principali sono nella numerazione degli articoli e in piccole differenze nella formattazione del testo.
Sommario
Nel contesto di questo Regolamento, i seguenti termini devono essere così interpretati:
Nota
Il singolare comprende il plurale, e il maschile comprende il femminile.
- nessuna parte del corpo dei giocatori, ad eccezione del braccio utilizzato per il tiro, può toccare il Tavolo o il sostegno su cui è appoggiato;
- ciascun giocatore, durante il proprio turno di gioco, dovrà comunque assicurarsi che gli eventuali indumenti, anelli, braccialetti e orologi non tocchino la superficie di gioco.
- la mano può toccare la superficie di gioco;
- il gomito della mano utilizzata per giocare non deve toccare la superficie di gioco e non può oltrepassare le linee immaginarie;
- la mano utilizzata, tuttavia, può superare le linee immaginarie;
- non è permesso ancorarsi in alcun modo alla propria sedia, né tanto meno al sostegno del Tavolo, oppure tenere le gambe appoggiate all’eventuale rinforzo del sostegno.
- l’avversario tuttavia potrà tenere le mani appoggiate sul proprio corpo o sulle gambe, o riposarsi appoggiandosi agli eventuali braccioli o schienale della sedia.
- l’Arbitro dovrà stabilire chi effettuerà la prima spaccata, lanciando una moneta oppure estraendo una pedina a caso;
- il giocatore estratto potrà decidere su quale lato giocare oppure partire per primo: dovesse scegliere la posizione di gioco, dovrà comunicare la sua decisione all’Arbitro, che provvederà a far sedere per primo l’altro giocatore;
- nei Doppi, la coppia estratta avrà la stessa possibilità di scelta come sopra;
- se, invece, il giocatore estratto preferisse la spaccata, la scelta del posto di gioco spetta all’altro giocatore e quindi l’Arbitro farà sedere per primo il giocatore estratto;
- una volta che i giocatori non estratti sono seduti, non possono scambiarsi ulteriormente di posto: questo medesimo ordine dovrà essere mantenuto per tutta la durata dell’incontro.
Possono essere effettuate due partite di riscaldamento, una per ogni giocatore o coppia. Tali partite andranno giocate dopo che è stata fatta l’estrazione e prima di cominciare l’incontro vero e proprio.
- le pedine devono essere disposte in posizione piana in modo tale che la Regina occupi il Cerchio Centrale e il resto delle pedine intorno ad essa:
- una prima cerchia alternando una pedina bianca a una nera
- nella seconda, le pedine bianche formeranno una specie di “Y” con al centro la Regina, mentre lo spazio rimanente va riempito alternativamente di pedine bianche e nere
- una volta sistemate, tutte le pedine devono toccarsi l’una con l’altra a formare un cerchio compatto all’interno del Cerchio Esterno: il giocatore può utilizzare le dita o lo Striker per far combaciare le pedine
- questa disposizione delle pedine prima della spaccata deve essere effettuata con la minor perdita di tempo possibile alla fine di ciascuna partita.
- è da considerarsi effettuata se lo Striker tocca anche solo leggermente una qualsiasi pedina;
- è da considerarsi non effettuata se lo Striker non tocca nessuna delle pedine nella sua corsa: in tal caso, il giocatore ha a disposizione al massimo altri due tentativi;
- se dopo il numero consentito di tentativi nessuna pedina fosse ancora stata toccata, il giocatore perde il diritto di spaccare che passa all’avversario, il quale conserva le pedine nere ma non gli è permesso di risistemare le pedine sul tavolo; se anche l’avversario non riuscisse a effettuarla, la spaccata torna al primo giocatore e così via, fino a che non riesce;
- se un giocatore, nel tentativo di spaccare, gioca un tiro improprio o imbuca il suo Striker senza aver toccato alcuna pedina, egli perde il turno senza sottostare a nessuna penalità.
Fintantoché un giocatore imbuca le sue pedine e/o la Regina in accordo con le Regole, egli conserva il turno di gioco, altrimenti questo passa al suo avversario.
Turnazione:
Un giocatore deve effettuare il suo tiro entro 15 secondi dal momento che lo Striker dell’avversario si è fermato ed è stato rimosso dal Tavolo, oppure da quando sono state posizionate le pedine di penalità.
Se un giocatore effettua il tiro quando non è il suo turno senza che l’Arbitro abbia modo di fermarlo, il giocatore in questione perde la partita delle pedine e Regina ancora presenti sul Tavolo.
Se l’accaduto non viene notato da alcuno prima che il giocatore successivo abbia tirato, viene considerato valido e la partita prosegue normalmente.
- Regina: 3 punti fino al raggiungimento dei 21 punti inclusi;
- Pedine: 1 punto per ogni pedina;
- il numero delle pedine avversarie ancora sul Tavolo darà il punteggio ottenuto da quel giocatore in quella partita;
- al giocatore vengono accreditati i punti della Regina solo in caso egli vinca la partita;
- il giocatore che perde la partita non otterrà alcun punteggio dalla Regina, anche se l’avesse regolarmente imbucata e confermata.
- fino agli ottavi di finale inclusi, ogni incontro viene disputato sulla base di otto board;
- se al termine dell’ottavo board si fosse in condizione di parità, si giocherà un ulteriore partita per stabilire il vincitore;
- prima di giocare lo spareggio si dovrà stabilire, tirando a sorte, il giocatore con diritto di spaccare per primo;
- fino agli ottavi di finale inclusi, il cambio campo deve essere effettuato dopo la quarta partita o appena uno dei giocatori/delle coppie raggiunge i 13 punti;
- dai quarti di finale in avanti il cambio campo va effettuato nel momento in cui uno dei giocatori/delle coppie raggiunge i 13 punti;
- il cambio di campo, se passa inosservato sia dall’Arbitro sia dai giocatori, dovrà essere fatto nel momento in cui viene notata la mancanza, dopo la conclusione della partita in corso.
- Fallo tecnico
- Fallo
- qualsiasi violazione delle Regole commessa da un giocatore prima del suo primo tiro al suo turno di gioco: tale violazione comporta il riposizionamento, da parte dell’avversario, di una delle pedine imbucate dal giocatore che poi potrà proseguire il suo gioco;
- qualsiasi violazione delle Regole commessa dall’avversario (cioè dal giocatore che non ha in quel momento il turno di gioco) e subirà la stessa penalità imposta nel punto precedente.
- quella pedina o la Regina dovrà essere riposizionata sul Cerchio Centrale secondo le Regole dall’Arbitro che potrà, a sua discrezione, ripristinare la posizione delle altre pedine eventualmente coinvolte;
- tuttavia, se la pedina, o la Regina, dovesse rientrare sul Tavolo dopo aver urtato contro il sostegno della lampada, o contro la lampada stessa, questo verrà considerato come un suo movimento naturale, e le pedine eventualmente coinvolte dovranno rimanere dove sono.
- l’Arbitro dovrà rimuovere lo Striker senza disturbare la posizione della pedina;
- se la pedina dovesse muoversi nell’intento, l’Arbitro dovrà ripristinarne, per quanto possibile, la posizione originale;
- se questo succede sull’orlo di una buca e nel rimuovere lo Striker la pedina o la Regina dovessero perdere il loro centro di gravità e cadere nella buca, verrà considerata come propriamente imbucata.
- l’Arbitro dovrà rimuoverlo alzando la pedina e poi riappoggiandola, per quanto possibile, come se lo Striker non fosse stato là;
- se però questo succedesse sull’orlo di una buca e rimuovendo la pedina o la Regina lo Striker, perdendo il proprio centro di gravità dovesse cadervi, verrà considerato come imbucato: il giocatore dovrà pagare una penalità come previsto dalle Regole.
- egli perderà il turno di gioco e dovrà pagare una pedina di penalità, che dovrà essere posizionata dall’avversario: questa pedina viene chiamata “Pegno”;
- qualora il giocatore in questione non avesse ancora imbucato nessuna delle sue pedine, la penalità rimarrà in sospeso finché non si renda disponibile una pedina
- il pegno o la penalità dovranno essere rimesse in gioco non appena si rendano disponibili, dopo la conclusione del tiro ma eventualmente nel turno di gioco dello stesso giocatore
- nei Doppi la penalità va rimessa in gioco dal giocatore che siede alla destra di chi a il turno di gioco al momento che la pedina si rende disponibile
- se però, durante il turno di un giocatore, questo imbucasse delle pedine dell’avversario, magari insieme alle proprie, rendendo così disponibile la penalità, dovrà essere il giocatore stesso a estrarla e riposizionarla.
- nel caso tiro corretto, il giocatore mantiene il turno di gioco;
- in caso di tiro improprio, il turno passa all’avversario.
- Nei Doppi, qualora un giocatore decida di posticipare il piazzamento passando di fatto la responsabilità al proprio partner, solo quest’ultimo avrà diritto a farlo.
- se questo viene fatto notare dall’Arbitro o da uno dei giocatori, la situazione dovrà essere rettificata e, avendo commesso fallo, dovrà subire la penalità prevista dalle Regole;
- se la cosa non viene notata dall’Arbitro o da uno degli avversari prima che sia effettuato il tiro successivo, le pedine riposizionate verranno considerate valide e regolari.
Se un giocatore è in debito di più di una pedina di penalità, le pedine disponibili devono essere rimesse immediatamente in gioco, le altre non appena vengano imbucate.
Il posizionamento va considerato concluso non appena il giocatore stacca il dito dalla pedina, ammesso che questa si trovi dentro il Cerchio Esterno.
Non è consentito inoltre trattenere in mano altre pedine o lo Striker mentre si posiziona la penalità.
Quando un giocatore pone o sposta la penalità fuori dal Cerchio Esterno, gli verrà chiesto di metterla al suo interno e viene dichiarato fallo, con le conseguenze previste dalle Regole.
Nel piazzare la pedina di penalità, il giocatore non deve muovere o disturbare nessun’altra pedina o la Regina: se questo accadesse, l’Arbitro dovrà ripristinare per quanto possibile le posizioni originali e dichiarare fallo nei confronti del giocatore, con le conseguenze previste dalle Regole.
Un giocatore può condonare una penalità all’avversario, a patto che si tratti della sua totalità e non solo di una parte: questa decisione va comunicata all’Arbitro entro 15 secondi, scaduti i quali il diritto a piazzare la penalità decade.
Il limite di tempo entro il quale posizionare la penalità, dopo l’annuncio fatto dall’Arbitro, è di 15 secondi.
Le penalità non potranno essere posizionate direttamente a contatto con pedine già presenti e in particolare non è ammesso formare uno shot con la Regina: quando accadesse, l’Arbitro dovrà richiamare il giocatore a spostare la pedina, dichiarandogli fallo.
Le pedine di pegno o penalità, quando vengono posizionate, non devono coprire il Cerchio Centrale nemmeno parzialmente: se questo dovesse accadere, si chiederà al giocatore di aggiustarne la posizione e verrà dichiarato fallo nei suoi confronti.
Nei Doppi, un giocatore non deve estrarre le pedine di penalità quando a sistemarle deve essere il suo partner: nel caso in cui quest’ultimo non trovasse le pedine nelle buche vicine a lui, le dovrà chiedere all’Arbitro, specificandone il numero e il colore.
Se nel corso della partita un giocatore si alzasse per qualsiasi ragione dal suo posto, sia durante il suo turno che quello dell’avversario, perderà il game di quante sono le sue pedine, più l’eventuale Regina, ancora sul Tavolo. Se il punteggio dell’avversario è di 22 punti o più, la Regina non deve essere conteggiata.
- Chi non osserva questa regola perde immediatamente la partita di tanti punti quante sono le sue pedine ancora sul Tavolo, più quelli eventuali della Regina, secondo le Regole, se fosse ancora in gioco.
- La polvere non può essere più aggiunta o rimossa una volta che l’Arbitro abbia dato il “Via”.
- Non è permesso alcun tentativo volontario di rimuovere o spostare la polvere dalla superficie di gioco.
- Non è permesso tentare di rimuoverla nemmeno soffiandovi sopra, o in qualsiasi altra maniera.
- Tuttavia, il giocatore di turno può, utilizzando il suo Striker, rimuovere e/o sistemare l’eccessiva polvere che fosse presente lungo le sue Linee di Base o attorno ai propri Cerchi di Base.
- L’Arbitro ha il diritto di controllare l’uniformità della distribuzione della polvere sulla superficie del Tavolo.
- Si deve richiedere all’Arbitro la rimozione di cenere, insetti e quant’altro fosse presente sul Tavolo durante la partita.
- non appena il tiro è completato, finché il giocatore continua a imbucare le sue pedine e/o la Regina;
- dal momento in cui rimuove il suo Striker dal Tavolo, quando il giocatore non riesce a imbucare alcunché.
- se questo accadesse deve essere dichiarato fallo nei confronti del giocatore e l’Arbitro dovrà ripristinare la posizione originale delle pedine;
- se l’intervento del giocatore è tale che la posizione originale delle pedine non possa essere ripristinata, egli perde la partita di tanti punti quante sono le sue pedine ancora sul Tavolo, più quelli eventuali della Regina, secondo quanto prescritto dalle Regole.
Un tiro è da considerare effettuato non appena lo Striker non è più a contatto delle Linee di Base o dei Cerchi di Base, indipendentemente dal fatto di aver toccato o meno delle pedine.
Se invece lo Striker non esce dalle Linee di Base o dai Cerchi di Base e non tocca nessuna pedina, il tiro non va considerato come effettuato.
Un giocatore può chiedere all’Arbitro il punteggio dell’incontro solo durante il suo turno di gioco.
Un giocatore non deve distrarre l’avversario in nessuna maniera.
Quando si sta per tirare
- lo Striker deve toccare entrambe le Linee di Base;
- se il tiro viene effettuato a partire da uno dei Cerchi di Base, lo Striker lo deve coprire completamente ma non deve toccare le frecce diagonali.
Nei Doppi, durante la partita non è consentito ai partner di parlare o comunicare anche a gesti. Qualunque violazione di questa regola è trattata come un Fallo e punita secondo le Regole.
Ai giocatori non è permesso di parlare con gli spettatori senza il permesso dell’Arbitro.
Durante il loro turno di gioco, i giocatori non possono tenere in mano nessun materiale solido, eccetto lo Striker.
Le pedine e la Regina non devono essere mosse o disturbate, dopo la spaccata, se non con un tiro: se vengono toccate, spostate o disturbate dopo la spaccata, la loro posizione originale deve essere per quanto possibile ripristinata dall’Arbitro, che dichiarerà fallo nei confronti del giocatore che ha commesso il fatto.
Non è permesso fare delle prove sul Tavolo con lo Striker durante il corso della partita.
Durante la partita, i giocatori non devono tenere i loro Striker sul bordo del Tavolo, o in una delle buche.
Tuttavia al giocatore che deve posizionare la penalità è consentito, mentre effettua l’operazione, di appoggiare lo Striker sul bordo, esclusivamente sulla sponda vicina alle proprie Linee di Base.
Se i giocatori si passano la mano per tre volte consecutive ognuno, la partita viene annullata e deve essere rigiocata.
Deve esserci un intervallo di dieci minuti tra il secondo e il terzo game.
È consentito a ogni giocatore di concedere l’incontro o la partita in qualunque momento.
Se, per motivi imprevisti fuori dal controllo dell’Arbitro fosse impossibile ripristinare la posizione delle pedine sul Tavolo, quella particolare partita andrà rigiocata.
Se si dovesse rompere una pedina durante una partita, farà fede la posizione del pezzo più grande, e l’Arbitro avrà la parola definitiva.
Nell’eventualità che sia le Linee di Base che i Cerchi di Base risultassero occupati dalle pedine in modo tale da rendere impossibile a un giocatore il posizionamento dello Striker per tirare, il board dovrà essere rigiocato.